Creatività e imperfezione come motore della crescita.

Pensiamoci bene. La creatività serve anche per rimediare agli errori, risolvere i problemi e per andare oltre alle imperfezioni.

Qualche giorno fa, sentivo una conferenza di un evoluzionista che identificava nell’imperfezione lo spazio necessario alla crescita e all’evoluzione e nella creatività lo strumento che abbiamo sviluppato nel tempo per evolverci.

Ho trovato questo punto di vista estremamente interessante e vero. Ciò che è “perfetto” non si muove, resta immobile; questo, però, non fa parte della vita.

La vita è fatta di movimento, trasformazione e creatività per qualunque essere vivente, da sempre per risolvere i problemi, anche quelli di evoluzione. Crescere come essere umani è un atto creativo. Noi siamo costantemente in trasformazione e immersi in un mondo che cambia, cambiamo ogni volta che le nostre risorse e i nostri limiti incontrano la realtà.

Per questo motivo trovo che la “frase fatta” che sin da piccoli ci viene detta, ovvero che gli errori sono occasioni di crescita, prenda così estremamente senso e sia davvero vera.

Molto spesso usiamo queste frasi fatte nella nostra vita come modo per consolarci, senza davvero comprenderne il significato e, di conseguenza, senza che ci siano davvero utili. Questo mi ha portato ad un’ulteriore riflessione: quanto è importante l’attitudine e la capacità per l’accettazione dell’imperfezione?

Molto spesso, infatti, ci si trova a riflettere e decidere tramite convinzioni (che arrivano da frasi fatte), ma se non se ne capisce il senso, poi non si seguirà e darà un esempio corretto.

Proprio su questo punto, immagina quante volte hai pensato che sbagliare serve a crescere, e poi di fronte a un errore c’è una totale chiusura e non accettazione (quindi niente insegnamento); invece che reagire nel modo giusto e dimostrare (anche a sè stessi) che sbagliando si migliora.

Un bambino, un alunno, un lavoratore, un professionista, una persona deve essere libero di sbagliare, di sperimentare in modo creativo per acquisire dimestichezza, capacità e autostima nell’affrontare il mondo esterno.

SBAGLIARE è umano. L’IMPERFEZIONE è bellezza, possibilità di crescita attraverso la creatività.