Riflessioni

Ispirazione e riposo

Se lavorare fosse un’arte, da dove prenderesti ispirazione?

Il colpo di genio, l’idea o anche solo la carica per lavorare, da dove arriva?

Credo che troppo spesso viviamo la nostra operosità come se dovessimo salvare il mondo. Eroi reperibili 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. “Se mi assento va tutto a rotoli”. “Ho detto comunque di chiamarmi anche se sono in ferie”. “Sono a casa in malattia ma qualche ora di lavoro la faccio, abbiamo delle consegne urgentissime”.
Anche i supereroi, però, hanno bisogno di riposare.

Io credo davvero che il lavoro sia arte e, come ogni arte, ha bisogno di ispirazione.

Io, personalmente, la trovo proprio nello staccare e lasciare che arrivino le idee da sole.
Nell’evitare di lavorare ogni singolo istante. Nella pausa da gustarsi fino in fondo, staccando del tutto la spina dal lavoro. Nelle ferie trascorse senza ansie e senza controllare in ogni istante la casella delle mail.
Nel prendere un po’ di tempo per fare cose diverse dalla quotidianità.

Allora sapete cosa? Staccato la spina per un pò di giorni. Non prendo neanche il MAC, nemmeno una sola volta. Non concedo all’operatività di pervadermi e di prendere i miei pensieri. Mantengo la testa libera ed il respiro lento. Mi godo il paesaggio ed il tempo.
Mi riposo e ricarico le batterie. Così che quando ritorno a lavoro sarò carico e pronto a fare il triplo di quello che avrei fatto prima.

Io non credo nel lavoro stressante, che toglie vitalità. Credo nel lavoro appassionato e intelligente.
Credo negli imprenditori che non si dimenticano di sè stessi. Credo nei datori di lavoro che si preoccupano del BENESSERE dei dipendenti. Credo nei dipendenti che sanno dosare le proprie forze nel modo migliore.Non dobbiamo lavorare di più, dobbiamo lavorare meglio. Lavorare meglio per vivere meglio. Vivere meglio per lavorare meglio. In questo modo si aumenta la qualità dei propri risultati.

E voi cosa fate per recuperare ispirazione?