Riflessioni

Come si misura il successo?

Il successo sul lavoro spesso è misurato in funzione del salario percepito e il ruolo ricoperto. Può avere un senso all’inizio carriera, per darsi degli obiettivi, ma molto velocemente questa idea diventerà molto stretta e riduttiva.

Il lavoro è sicuramente una delle parti più importanti della nostra vita. Prima di tutto per il tempo che richiede. Dedichiamo al lavoro mediamente otto ore al giorno e anche più, il tempo “migliore” della giornata, quello in cui siamo più freschi e carichi.

Per molto inoltre, il lavoro identifica, quante volte abbiamo sentito: noi siamo quello che facciamo.
Che lavoro fai? Cosa studi? Spesso è questa una delle prime domande che si fanno quando si conosce una persona nuova.

Ecco perché è necessario che il nostro lavoro ci gratifichi e ci faccia sentire realizzati, che ci appassioni! Se così non è, non c’è salario o ruolo ricoperto che tenga: il risultato sarà l’infelicità e l’infelicità non può essere un successo.

Il nostro lavoro sicuramente rappresenta anche il contributo concreto che noi diamo alla società. Ognuno di noi fornisce il proprio contributo attraverso la propria attività lavorativa e si rapporta con gli altri per fornire e ricevere informazioni e competenze.
Il lavoro consente anche di guadagnare, di vivere senza pesare sugli altri. Un atteggiamento di sana responsabilità verso il prossimo

Questo è uno dei principali motivi per cui il successo è ancora considerato partendo dal prestigio sociale e dal guadagno.

Un concetto ancora diffuso oggi, ma che andrebbe riconsiderato portando in primo piano altri aspetti molto più importanti, perché il successo NON PUO’ PRESCINDERE DALLA FELICITA’ PERSONALE!

Oltre al salario e al prestigio, per stabilire la qualità e il successo nel lavoro si dovrebbero aggiungere la salute mentale e fisical’amore per quel che si fa e il tempo libero che resta a disposizione.

Esattamente come riassunto nell’immagine e che può essere sintetizzata come segue:

COME CI HANNO INSEGNATO A MISURARE IL SUCCESSO

Sostanzialmente due indicatori:

1. Salario 50%

2. Titolo di lavoro (prestigio sociale) 50%

COME ANDREBBE MISURATO IL SUCCESSO

Gli indicatori diventano sei:

1. Salute mentale 25%

2. Salute fisica 25%

3. Amare quel che si fa 20%

4. Tempo libero 15%

5. Titolo di lavoro (prestigio sociale) 5%

6. Salario 10%


SIETE D’ACCORDO?