I risultati migliori che ottengo nel mio lavoro sono sempre legati all’entusiasmo del cliente. Se guardo in là, quel suo entusiasmo è perchè ha avuto qualcosa che ha fatto del bene a lui, ai suoi collaboratori, ai suoi clienti e al suo business. 

Pensandoci un attimo, il fare del bene fa sentire bene anche nella vita di tutti i giorni.
Gli atti di gentilezza verso gli altri sono il collante tra il nostro benessere individuale e quello della società. Sono fondamentali per stare bene con se stessi.

È scientificamente provato che aiutare gli altri faccia sentire soddisfatti, dia un senso più profondo alla nostra vita, migliori il nostro umore riducendo ansia e stress. 

Per darti qualche spunto, ecco alcune cose che mi fanno sentire bene:

#1. Comunicare in modo più caloroso

Spesso tendiamo a porci in modo un pò distaccato e cauto, soprattutto con gli sconosciuti; è giusto non essere troppo espansivi, ma credo che dare peso alla qualità delle parole che si usano e porsi in modo un pò più caloroso può fare una grande differenza nel rapporto con gli altri.

#2. Ascoltare con il cuore

Quando qualcuno ti sta parlando, metti via il cellulare e altre distrazioni e dedica a quella persona la tua totale attenzione con empatia e totale attenzione. 

#3. Dire di sì

Spesso diciamo “no” per non uscire dalla nostra zona di comfort o per paura, anche se vorremmo fare quel passo. Spesso però fare una gentilezza, o dire di sì ad una gentilezza che ci viene offerta come un caffè, un passaggio ci avvicina all’altra persona facendo sentire meglio entrambi.

#4. Dire di no

Altre volte, vorremmo dire di no, ma non riusciamo a farlo. Anche questo è un ostacolo da superare per fare ciò che ci va di fare e dedicare il nostro tempo con maggior qualità a chi invece vogliamo dire di sì.

#5. Rispettare gli altri e te stessa/o

Rispettare le proprie decisioni e quelle degli altri può sembrare una cosa ovvia, ma molto spesso ciò viene sottovalutato o disatteso.

#6. Aiutare qualcuno nelle piccole cose

A volte è semplicemente fare il proprio dovere, altre volte è contribuire nell’aiutare qualcun altro. Se lo facciamo al meglio, può essere un piacere.
Trovo che l’amico migliore sia quello che si ferma ad aiutare il proprietario di casa a riordinare alla fine di una cena tra amici.

#7. Condividi le tue conoscenze

Questo è uno dei motivi per i quali io sono così felice del mio lavoro.

Spesso tendiamo ad essere competitivi e gelosi delle nostre conoscenze; in realtà, ciò che facciamo ci ritorna indietro in un modo o nell’altro.

#8. Sii paziente

Nelle mie esperienze di coaching ho sperimentato direttamente il fatto che le persone apprendono in modi e tempi diversi; avere pazienza spesso paga. Spesso, le soddisfazioni più grandi nel mio lavoro me le ha date chi, inizialmente, sembrava fare più “fatica”.

Aiutare noi stessi e aiutare gli altri sono due aspetti molto legati tra di essi, nel lavoro come nella vita; partire da piccole accortezze può aiutarci ad ottenere grandi risultati per la nostra felicità e quella di chi ci sta vicino!